Arrivato al KÍ Klaksvík in questa sessione invernale di mercato, Sebastian Avanzini vuole lanciare definitivamente la propria carriera giocando da titolare. Capace di ricoprire tantissimi ruoli in campo, reduce da un’importante esperienza all’Horsens in Superligaen e con un passato italiano, il 24enne è sicuramente un personaggio molto interessante. Andiamo a conoscere meglio, uno dei probabili protagonisti della finale di Supercoppa faroese di stasera!
ICN: Ciao Sebastian! Sei nato a Verona ma è l’unica cosa che conosciamo del tuo legame con l’Italia. Puoi dirci di più riguardo a questo periodo della tua vita?
SA: Ciao Alessandro! Si, ho una grande famiglia Italiana vicino al Lago di Garda, in un piccolo sobborgo fuori Verona chiamato Bardolino. Ci siamo trasferiti in Danimarca, che è il posto in cui mia madre è cresciuta. Non ricordo molto dei miei primi momenti in Italia perché ero molto giovane. In ogni caso, sono molto legato alle mie origini italiane, e mi considero Italo-Danese!
ICN: Due culture magnifiche! Il tuo primo club pro in Danimarca è stato il Lyngby BK. Il Lyngby è un grande club per i giovani calciatori, cosa hai imparato da questa esperienza?
SA: Mi hanno insegnato molto al Lyngby e so che avevano un’alta considerazione di me. Comunque il Lyngby era davvero in un momento difficile e questo colpii negativamente anche il loro famoso settore giovanile. I miei fondamentali e gli insegnamenti calcistici non possono che essere associati al Lyngby BK.
ICN: Una delle tue migliori qualità è la capacità di giocare in diversi ruoli del campo. Quale preferisci?
SA: Preferisco giocare come Centrocampista centrale, come numero 8, anche se non gioco in questa posizione da tanto tempo.
ICN: Adesso hai firmato per il KÍ Klaksvík dopo un’importante esperienza con l’Horsens in Superligaen. Conosciamo le ambizioni del KÍ, ma quali sono le tue per questa stagione?
SA: Voglio davvero migliorare ed imparare, credo che il KÍ sia un posto perfetto per farlo! Ho già imparato molto durante il mio primo mese qui. L’ambizione è ovviamente di vincere più partite possibili in Campionato e in Europa.
ICN: Chi è il tuo giocatore preferito? Quale calciatore ti ispira di più nella tua carriera?
SA: Assolutamente Cristiano Ronaldo. Vorrei aggiungere anche Alessandro Del Piero e la leggenda Danese Preben Elkjær, idolo della mia città natale.
ICN: Certo! Elkjær il “sindaco” di Verona!
SA: Esatto! (ride, ndr)
ICN: Tifi per qualche squadra Italiana in particolare?
SA: Sono un tifoso dell’Hellas Verona e della Juventus da tutta la vita, come mio padre, mio nonno ed il resto della mia famiglia. A volte, quando ho tempo vado allo stadio Bentegodi!
ICN: Grazie davvero per il tuo tempo e per la tua cortesia. Non vediamo l’ora di seguirti in Champions League con il KÍ quest’estate! Buona stagione, alla prossima!
SA: È stato un piacere! A presto!
Davvero una chiacchierata interessante con il nostro Sebastian Avanzini, pronto ad affrontare una stagione da protagonista. Ci tenevo ancora una volta a ringraziarlo per la sua disponibilità e non posso far altro che augurargli a nome della community de “Il Calcio Nordico” una stagione piena di successi!
VERSIONE ORIGINALE
ICN: Hi Sebastian! You were born in Verona but this is the only thing we know about you in Italy. Can you tell us more about this period of your life?
SA: Hi Alessandro! Yes, I have a big italian family near lago di garda, in a small suburb outside of verona called Bardolino. We moved to Denmark, which is where My Mother grew up. I dont remember that much from my early days in italy, since I was very young. However, I am still very much connected to my italian origin, and consider myself Danish/Italian .
ICN: Two wonderful cultures! Your first club pro in Denmark was Lyngby BK. Lyngby is a great club for young players, what did you learn from that experience?
SA: I was taught alot in Lyngby, and I know they always had high thoughts about me, however Lyngby was at a very bad place back then, which also affected their famous academy negatively. My primary football understanding and education cannot be mentioned without Lyngby bk
ICN: One of your best qualities is the ability to play in many positions on the pitch. What’s your favorite one?
SA: I prefer to play as a midfielder, usually as a number 8, although I have not been playing that position for quite some time.
ICN: Now you signed for Kí Klaksvik after an another important experience like Horsens in Superligaen. We know Kí’s ambitions, but what are yours for this season?
SA: I just really want to improve and learn, which I think KI, is a perfect place to do so! I have already learned so much during My first month here. And of course win as many games as possible in the league and in Europe.
ICN: Who is you favorite football player? Who inspires you in your career?
SA: Definitely Cristiano Ronaldo and then I would like to add Alessandro del Piero and the danish legend Preben Elkjær, since he is a local hero in My hometown.
ICN: Yes! Preben Elkjær il “sindaco” di Verona. The Mayor!
SA: Haha yes exactly!
ICN: Do you support an Italian club?
SA: I am a supporter of Hellas Verona and Juventus, which I have been My whole life. So is My father, grandfather and the rest of My family. Some times when I have the time i go visit the stadio Bentegodi!
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