*Intervista del 28 maggio 2019
Darius Lewis, 19 anni, è stato sicuramente uno dei colpi più interessanti dell’ultimo mercato faroese. Nato a Port St. Lucie in Florida, si è messo in mostra nelle giovanili del Philadelphia Union. Rapido e tecnico è stato etichettato come uno dei migliori talenti della sua regione. Capace di giocare in tantissimi ruoli, come dimostrato nella sua formazione giovanile, predilige la posizione di centrocampista offensivo o attaccante. Eccovi intanto il suo primo gol in Europa. Ma conosciamo meglio il nuovo talento del KÍ Klaksvík, in questa intervista che mi ha concesso il giorno dopo il match vinto contro il EB/Streymur.
ICN: Salve Mr.Lewis. Ieri, ha realizzato il 4° gol della sua stagione ed è partito titolare per la prima volta. Che ne pensa del livello del calcio faroese? È così diverso dal calcio universitario negli States?
DL: Si! Il livello del calcio qui, nelle isole Fær Øer è molto meglio di quello che immaginassi. La maggior parte delle squadre sono molto fisiche e dirette, il che è molto simile al calcio universitario negli Stati Uniti con la differenza che qui è a livello professionistico.
ICN: Perchè ha scelto di intraprendere questo viaggio nelle Isole Fær Øer? Cosa ne pensa di questo Paese?
DL: Ho intrapreso questo viaggio perché il mio sogno era di giocare sempre tra i professionisti dopo il liceo negli USA. Non ho firmato per il mio vecchio club Philadelphia Union, quindi sono andato a casa e sono stato selezionato dal coach Mikkjal durante un provino in Europa. Ho intrapreso questo viaggio per giocare a calcio in Europa. Penso che le Fær Øer siano assolutamente mozzafiato ed il mondo dovrebbe conoscere questo splendido Paese.
ICN: Quale calciatore inspira il tuo calcio? Chi è il tuo modello in questo sport?
DL: Ronaldinho. Lo è sempre stato e sempre lo sarà, lui è la ragione per la quale ho iniziato a giocare a calcio a 6 anni. Ho anche una foto di noi a confronto, quasi alla stessa età.
ICN: La distanza dalla propria famiglia, non è semplice per un giovane calciatore. Questa è la parte più difficile della tua scelta?
DL: Si, è difficile ma è buffo che tu dica questo perché in questo momento la mia famiglia è venuta qui. La transizione non è stata troppo difficile perché la famiglia che mi ospita qui è davvero gentile. E sicuramente, ho molta fede in Cristo che mi aiuta e mi rafforza quando mi sento fragile.
ICN: Conosci i giocatori statunitensi Emmanuel Sabbi e Jonathan Amon? Hai avuto la possibilità di parlare con loro riguardo al campionato danese?
DL: È curioso che tu dica questo perché ho giocato con Jonathan Amon nel 2013, quando avevamo circa 12/13 anni. Giocavamo nell’All-Star Region team negli USA. Eravamo i migliori giovani della regione sud-est degli Stati Uniti a quell’età. Poi lui è andato per la sua strada, è stato selezionato ed ha iniziato a giocare in Danimarca. Non conosco invece Emmanuel Sabbi personalmente ma ho sentito parlare di lui.
ICN: Qual era il tuo club preferito da ragazzino? E qual è la tua ambizione? (club o campionato)
DL: Il mio club preferito fin dall’infanzia è il Barcellona. La mia ambizione è di giocare in uno dei top 5 campionati in Europa.
ICN: Ultima domanda. Qual è il tuo obiettivo personale per questa stagione? Quello del club è vincere il campionato, immagino.
DL: Il mio obiettivo personale è di sviluppare il mio gioco tatticamente, cosa che non facevo in America. E certo, avere un grande ruolo nei successi del club quest’anno, segnando gol. Si, vincere il campionato è la priorità numero 1 !
ICN: Posso ricontattarti quando avrai segnato il tuo 10 gol?
DL: Certo, nessun problema !
Finisce con una promessa quindi quest’intervista con Darius Lewis. Personaggio molto interessante e ragazzo di una gentilezza e disponibilità incredibile. Ci tengo quindi a ringraziarlo per il suo tempo e spero che dopo questo scambio, siate più interessati allo sviluppo della carriera di questo giovane promettente.
Versione Originale
ICN: Hi, Mr Lewis. Yesterday, you score the 4th goal of your season and you get start for the first time. What do you think about the level of Faroese football? Is very different in relation to university soccer?
DL: Yes! The level of football here in the Faroe Islands is a lot better than I expected. Most teams are very physical and direct which is very similar to University football in US expect it’s at the pro level.
ICN: Why have you chosen to take this journey in Faroe Islands? And what do you think about this land?
DL: I took the journey because my dream was to always play professional football after high school in the USA. I didn’t get signet to my previous club Philadelphia Union, so I came home and got scouted by coach Mikkjal in a European tryout. And took on the journey to go and play football in Europe. And I think the Faroes is absolutely stunning and the world should know about this beautiful land.
ICN: Which player inspires your football? Who is your role model in this sport?
DL: It’s Ronaldinho. Always has and always will be, he is the reason I began playing football at 6 years old. I actually have a picture of me and him when we were around the same age.
ICN: Distance from his family, isn’t simple for a young player. Is this the hardest part about your choice?
DL: Yes, it’s difficult but funny that you say that because my family is actually here right now with me in the Faroes. But the transition wasn’t too difficult because the host family I stay in who are really nice. And of course I have a lot of faith in Christ who helps me and strenghtens me when I feel weak.
ICN: Do you know US players Emmanuel Sabbi and Jonathan Amon? Have you had the possibilily to speak with them about Danish League?
DL: It’s funny that you say that because I’ve actually played alongside Jonathan Amon in 2013 when we were about 12/13 years old. We played on All-Star Region team in the USA. We were the best youths out of the southeastern region part of the United States at that age. But then he went on and eventually got scouted and started playing in Denmark. I don’t know Emmanuel Sabbia personally but I’ve heard of him,
ICN: Which was your favorite team in childhood? And what is your ambition? (team or league)
DL: My favorite team from childhood FC Barcelona and my ambition is to play in one of the top 5 leagues in Europe.
ICN: The last one question. What is your individual goal for this season? Team’s goal it’s to win the league, I guess.
DL: My individual goal is to develop my game tactically which is what I was never use to in America. And of course to play a big part in the club’s success this year by scoring goals. And yes winning the league is number one priority.
ICN: Can I contact you after your 10th goal?
DL: Yes, no problem!
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